GLI OLI ESSENZIALI.

L’olio essenziale é un estratto fitochimico selettivo, ciò significa che dalla pianta viene scelto e selettivamente rimosso, un preciso gruppo fitochimico.

É importante sottolineare che esiste una grossa differenza tra gli oli essenziali e gli oli cosmetici: per prima cosa gli oli essenziali evaporano a contatto con la pelle senza lasciar traccia di unto; poi non sono ottenuti dalla spremitura della pianta, ma richiedono, anche per una quantità minima di prodotto, una lavorazione ben più sofisticata chiamata “distillazione”. Mediamente dalla pianta si prende dal 0,01% al 2%, il che spiega il costo del prodotto se ben fatto.

Nonostante siano dei prodotti completamente naturali, gli oli essenziali devono essere maneggiati con cura, non devono ad esempio entrare in diretto contatto con occhi e pelle, perché potrebbero risultare tossici. Se utilizzati nel dovuto modo però, possono diventare grandi alleati per il nostro benessere psicofisico.

Detto questo, occorre specificare che nell’odierna cosmesi, il termine “naturale” viene usato senza cognizione di causa, la Natura infatti, produce le materie prime più efficaci ed attive sia in bene che in male. Non esiste il “buono” o il “cattivo”, esiste invece “l’uso corretto” e “l’uso scorretto”, la sostanza infatti può far bene o può far male a seconda di come viene estratta, lavorata ed utilizzata.

COME UTILIZZARE GLI OLI ESSENZIALI.

Ciascun tipo di olio essenziale possiede delle specifiche virtù che lo rendono indicato per diverse finalità e vengono quasi esclusivamente utilizzati per uso esterno.

Nel bagno o nella doccia: grazie all’acqua e al calore, i pori della pelle si dilatano e assorbono cosi, una maggiore quantità di vapori benefici ricchi di principi attivi. Inoltre attraverso bagni e docce e dunque attraverso il vapore acqueo, l’assorbimento avviene anche per via inalatoria.

Nei massaggi: gli oli essenziali sono ideali per questo trattamento, occorre però diluirli in crème o oli da massaggio vegetale come quello di mandorle, di germe di grano, di riso e di jojoba.

Un altro uso dell’oli essenziale, é quello inalatorio: occorre mettere qualche goccia in una pentola d’acqua molto calda e respirare i vapori che si sprigionano. Il suffumigio é un gesto naturale utile per ridurre soprattutto fastidiosi sintomi da raffreddamento, ma è molto utile anche per purificare la pelle, in quanto facilita la pulizia profonda.

Infine troviamo l’aromatetapia: bastano poche gocce in un diffusore di essenze per respirarne tutti i benefici.

La LINFADERM è lieta di presentarvi una nuova linea di oli professionali da massaggio certificati VeganOk, validi alleati per il nostro benessere psicofisico.

Potete scegliere tra:

Olio da massaggio tonificante-drenante a base di olio di avocado e mandorle, con proprietà ristrutturati ed energizzanti. Grazie all’estratto di pompelmo, rassoda, tonifica rendendo la pelle più elastica. Inoltre gli estratti di betulla cipressi conferiscono un’azione drenante attenuando i problemi di ritenzione idrica.

Olio da massaggio rilassante a base di oli vegetali idratanti e lenitivi come quello al germe di grano. La presenza di oli essenziali di bergamotto e lavanda aiutano a rilassare corpo e mente, alleviando le tensioni accumulate durante il giorno. L’olio essenziale di rosmarino e sesamo attenuano invece, i dolori muscolari ed articolari.